Ora Come Novembre - 92


(Le mie ore, come Novembre
Minuti che si staccano dai rami
Non sono miei
Che scendo muto nell'assenza
Sgombro di parole
Rimango così, coi palmi aperti
Come a chiedere qualcosa
Invece sostengo il mondo, il mio.

Chissà se questo gradino è stato tuo
E questo sguardo che rapisce il mare, di notte
E questo posto in autobus
Questo tempo, che non finirà
Tutti i secondi affondati dentro
E questo respiro, forse lo hai già avuto
Ora che mi riempie la bocca
E Svanirà
Quante milioni di labbra dovrà varcare
Prima che sia di nuovo
Di nuovo, tuo.)

(rumore di parentesi che si chiude)

1 commento:

  1. "Rimango così, coi palmi aperti
    Come a chiedere qualcosa
    Invece sostengo il mondo, il mio."
    è una bellissima immagine di un uomo in preghiera.
    (bellissima la fogliolina ^^)

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