che sei poesia muta dentro al petto - 81


ho preso te, ti ho preso adesso, facciamo presto, ti ho ripresa ancora un'altra volta, resta stanotte che io resto, sta finendo tutto, che ogni persona è un vocabolario di parole, parecchie parole, che non puoi leggerle tutte in una notte, pagine storte, non ci sono baci così forti da poterti avere solo in una notte, tu, che sei ora così infinita, non ci sono le braccia, e saranno passati gli anni forse, i momenti, le solitudini divise, e noi siamo ancora qui, che il cielo è solo un limite dopo questa sera, e allora ti strappo, una pagina alla volta, una parola alla volta,

non ci sarà più paura, te la strappo quasi dalla fine, dall'inizio della P, così non avrai più paura di restare solo quando io dovrò andare via,
ti strappo pelle, poco a poco, che voglio sentire la carne nella carne - ti strappo poco, strappo poi, perché noi saremo sempre adesso, pure, purtroppo
tirerò via aria, scorrendo un po' anche ossigeno, anche anche, perché dobbiamo solo esserci io e te, strapperò altri, che sono geloso anche della notte, strapperò notte, sera, mattina, pomeriggio, colazione, voglio non avere tempo, strapperò il tempo, strapperò l'aurora, strapperò gli strappi, dolore, ferite, morte, saremo eterni, saremo belli, invincibili, tremendi come una guerra, strapperò ali così non andrai via, strapperò bugie, tradimenti, catene.
La tua pelle sarà di carta, poco a poco finirà, fino a quando sarai un libro, con poche pagine, toglierò le velleità, parole inutili, vuote, limerò la nostra vita strato per strato così ci sarà solo amore, l'essenziale - la parola amore lascerò, insieme a poche altre, passione, fuga, acqua, respiro.
E strapperò via me, cosicché tu ti possa liberare da me quando vorrai, che devi stare qui perché lo vuoi, non per il mio inferno.
E strapperò noi, alla fine, quando mi cadranno le braccia e si svuoteranno gli occhi, quando le ossa creperanno - strapperò ossa, perché voglio solo la carne -quando le costole saranno finite, e ci strapperò perché è terribile il pensiero di due persone che si amano così, senza niente addosso
e strappo te  -  che sei poesia muta dentro al petto


4 commenti:

  1. che devi stare qui, perché ai tuoi luoghi mancano i miei :)
    Bellissimo pensiero,questa parte è meravigliosa:

    "E strapperò via me, cosicché tu ti possa liberare da me quando vorrai, che devi stare qui perché lo vuoi, non per il mio inferno."

    nessun'altra parola :)

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  2. Questo post è... uno strappo dentro al petto. Bella. Bravo. :)

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  3. "La tua pelle sarà di carta, poco a poco finirà, fino a quando sarai un libro, con poche pagine, toglierò le velleità, parole inutili, vuote, limerò la nostra vita strato per strato così ci sarà solo amore, l'essenziale - la parola amore lascerò, insieme a poche altre, passione, fuga, acqua, respiro." è un pezzo magnifico. i brividi nel leggerlo. bravo :3

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