12 ottobre 2010
26. Setole blu
Prendi un pennello, immergilo nella tempera. Sporcati le dita, sporca le mie dita - lo senti? Senti come è freddo il blu, ma allo stesso tempo profondo e silenzioso?
Raggela al contatto con uno schizzo di blu tra le pieghe delle dita - respira l'odore del colore. Lo senti?
Continua a dipingere, non mi ascolterai mentre vado via. Chiuderò la porta in un respiro: difenderò la tua solitudine e le tue mute pennellate. Un giro di maniglia e sono fuori dalla stanza della tua vita, attenderò.
Attenderò che te ne accorga, o forse mi illudo soltanto. E' un cieco silenzio il nostro, ma risuona come mille voci insieme. Un coro di impressioni.
Dal buco della serratura, osserverò.
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Alcune volte la chiave diventa solo il colore che normalmente non concepiresti, che non sei abituato a guardare.
RispondiEliminaQuel nuovo colore, può mescolarsi bene e creare una via d'uscita.
E' il colore che libera, che non lascierebbe mai nessuno in un angolo..
entro nel tuo blu e mi riposo.lo sento un po' mio.
RispondiEliminaOttimo. Come sempre del resto. "Attenderò che te accorga, o forse mi illudo soltanto" frase bellissima.
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