-singhiozzo-
è sempre così
quando torni
nello sguardo dei passanti
ti sei persa tra le ciocche
tra le braccia
nelle nocche
sulla faccia dei bambini
nei centimetri di parole che sfuggono e
sono le tue
che riconosco
nei nostri boschi le rose sfioriscono e non le cogli
si chiudono gli occhi
e sei tu
dolce voce in città
sfumata nello smog
ti sento
in tutte le gocce che abbiamo perso io e te
ne manca sempre qualcuna
nel naufragio dall'orlo di te
alla fine di noi
un po' di mare è volato via
un'onda di pelle
più tua che mia
se mi dici che ritornerai
venderò la macchina
gli armadi le sedie
le scarpe la fede
e
comprerò terrazze
tutte quante
così il cielo sarà solo su di noi
a testa in giù
guarda come è bello il mondo da qui
sembra un bambino
all'ombra di un cuscino
coricati contro il mondo
sarà notte in un secondo
accadrà il mattino al tuo risveglio
poco sonno, molti sogni
ti auguro di avere
sarà splendido mangiare
caffelatte e sere di Parigi
se mi dici che ritornerai
ti direi
non dirmelo mai
torna e basta
ma anche se non torni
non lo voglio sapere
nontornare semplicemente
stammi di schiena
di spalle
per tutta la vita
da lontano
da vicino
a centimetri di rime
se mi dici che non ritornerai
il mio cuore si spezzerà
sentirai tran da lontano
rimarrà l'eco nel vento
sarà una vita che cade
o una luna qualsiasi che crolla
una piega su un foglio di un libro bagnato
o un singhiozzo in una voce che parla
e non riparte più
o un treno fermo
in un passaggio a livello
o l'aria chiusa in ascensore
insomma, cazzo
come me.
-singhiozzo-
qualcuno mi ha detto che mi ami ancora
sarà possibile allora?
qualcuno mi ha detto che mi ami ancora
sarà possibile allora?
amo questa canzone, è come essere cullati nel sonno. Addormentarsi con una specie di dolore al petto perché l'altra persona non c'è. La malinconia che sta tra un singhiozzo e l'altro. Un respiro e l'altro. E tutto quello che sta nel mezzo, da vivere al risveglio.
RispondiEliminaNon ha bisogno di dirti che tornerà o non tornerà e la ragione è semplice: non è mai andata via.