7.Corri e vieni qui - corri.

Sono tornato, Eleonor.


Chissà se questa è la prima volta che leggi questa lettera. Nessuno se lo chiede mai, quando scrive.

Forse ci sono io accanto a te, ora. E la stiamo rileggendo.
Forse è davvero la prima volta.
Forse.

Guardami.

Riesco a vederti oltre la mia scrittura disordinata, tra le mie "a" troppo aperte, e le mie "e" oblunghe.

Sfiorami.

Riesco a sentire l'odore della tua pelle - è pesca primaverile che scivola vicino al mio volto, e l'olfatto lo cattura e lo imprigiona come dolce ricordo di te - e il leggero tremore delle dita intrecciate con questo foglio bianco scuote i miei pensieri, ed ora sei terremoto, dolce culla delle mie parole.

Prendimi. Fammi volare in alto.

Fresca brezza cattura questo foglio, la mia vita.

Prova ad alzare il foglio al cielo, tendi le braccia contro la luce.Verso il sole. Vedrai il mio corpo impalpabile profilarsi sulle tua labbra, imprimi un bacio qui, dammi un bacio, ora. Dammi un bacio dove c'è scritto ora, bacio.

Come ho fatto io, ho catturato un bacio a questo istante: e il sottile strato di carta svanirà, le labbra si sfioreranno, oltre il tempo, oltre la ragione.

Abbracciami.

Stroppiccia il foglio sul tuo corpo, fammi assaporare il sapore della tua pelle, stringimi forte, graffia gli strati di me sciolti su questa carta, fai l'amore con me. Con le mie parole. Passalo tra le labbra, le guancia, le mani - le tua mani, Eleanor, le tue mani.

E' l'amore senza tempo, il nostro.

Se stai leggendo questa lettera, vuol dire che è andato tutto come immaginavo. Probabilmente ora sul tuo viso si dipingerà un sorriso. E' la prima volta che scorri con gli occhi questa lettera? Nessuno se lo chiede mai, quando scrive.

Volevo dirti che: sono tornato.
Proprio così, tutto ad una volta: sono-tornato.

Infila gli stivali, su. Apri il portone, corri fuori - lascialo aperto, nessuno lo violerà.
Corri tra la strada, lascia scivolare il mondo sotto i piedi, lascia scorrere l'asfalto sotto i tuoi stivali slacciati.

Corri e vieni qui - corri.

Oltrepassa le stradine che di solito guardi con occhi annoiati e apatici. Il sole sta tramontando, si nasconde insieme a me. Trovalo, potrei essere lì quando arriverai.

Leggi mentre corri per strada, vero? Sento il fruscio del vento che ti spinge verso di me, le foglie degli alberi morire e rinascere per evocare il rumore dei tuoi passi veloci. Supera la statua con il libro in mano. Gira verso il sole nascosto.
Sai che sei elegante quando corri?

Eccomi. Non c'è più bisogno di leggere. Il foglio ora cade bianco sull'asfalto. Fa una giravolta, e poi la strada trattiene il suo moto.
Questo, lo leggeremo mai?. Nessuno se lo chiede, quando scrive.

Baciami con le mie mani sul tuo volto, ti accarezzo perché so di averti ritrovata, ora.

Guardami. Sfiorami. Prendimi, fammi volare in alto. Abbracciami.

E' l'amore senza tempo, il nostro.

Volevo dirti che: sono tornato.

Giuro, non andrò più via.