Si sentono i grilli
a Campo Pequeno
- ma non si vedono,
e pare di ritornare
a quando mi addormentavo
nella nostra casa con le mura bianche
e alle tre del pomeriggio
sentivo i tuoi passi cadere
quasi fare breccia sul selciato -
ti vedevo aprire la tenda sulla porta
e sembravi barca che solcava
le soglie del mare
- e io oceano interno
non avevo segreti:
non mi era rimasto nulla di mio
che non fosse anche tuo.
Mentre or ora siamo io e te
specie relitte:
non rimane di noi
che il singolo frinire
tra poche decine
di grilli urbani
rintanati chissà dove
che non riesco a vedere.
[immagine di Andrea Ucini]
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